Quanto affidabile è un produttore di moduli fotovoltaici ? Quante probabilità ci sono che dopo 10 anni queste aziende siano ancora sul mercato per poter rispondere ad eventuali difetti di fabbricazione o mancato rispetto delle performances promesse?
Tutto questo dipende dalla solidità delle aziende produttrici, cioè dal fatturato e da altri indici che società di analisi specializzate usano per individuare appunto la solidità finanziara di una determinata azienda.
Non sempre infatti le grandi prestazioni di un qualsiasi dispositivo o la grande mole prodotta significano autromaticamente aziende sane dal punto di vista finanziario.
Vi riporto quindi una sintesi di una interessante classifica, aggiornata a Giugno 2023, pubblicata dalla società cinese di analisi Sinovoltaics Group, che analizza appunto la solidità delle aziende del settore fotovoltaico di tutto il mondo, anche se come noto quelle cinesi hanno la preponderanza.
Metodologia di lavoro
Per costruire queste graduatorie è stato utilizzato l’indice Altman Z-score, un parametro riconosciuto a livello internazionale per individuare lo stato di salute di una azienda ed il suo eventuale rischio fallimento.
Utilizzando questo indice le aziende ne escono raggruppate in tre categorie:
- “Safe Zone“, produttori ai quali tutti gli indici hanno dato un semaforo verde; sono aziende che hanno dimostrando una buona gestione e buona solidità finanziaria tanto da consigliarle anche per chi sia interessato a farne un investimento (ad esempio di tipo azionario), e quindi non solo in riferimento ai componenti da esse prodotte;
- “Gray Zone“, produttori nelle quali il giudizio è sospeso o comunque incerto; sono aziende con elementi di bilancio dubbi tanto che non è momentaneamente possibile fare delle proiezioni affidabili sul loro futuro o comunque non con tutte le carte in regola per essere considerate completamente sane e consigliabili come investimento;
- “Distress Zone“, produttori con indici in “zona rossa”; sono aziende non affidabili, in dissesto finanziario o comunque dalle quali è consigliato tenersi alla larga perchè manifestano problemi finanziari e gestionali molto marcati.
Vediamo ora queste classifiche prendendo le tre categorie di produttori: moduli, inverter e storage.
Produttori di Moduli Fotovoltaici
Il primo interessante documento è il “Sinovoltaics PV manufacturer ranking” – edizione 3/2023, nel quale è esposta la classifica dei produttori di moduli fotovoltaici, un elenco con una cinquantina di aziende più o meno note.
C’è comunque da tenere in considerazione come alle volte dietro alcuni nomi sconosciuti vi siano aziende con un pssato importante (ad es. DMEGC produceva moduli per LG) oppure si tratti di aziende sconosciute in Italia perchè il brand che si trova nei moduli non coincide con quello dell’azienda, oppure perchè si occupano della fabbricazione delle sole celle e non dell’assemblaggio dei moduli, ecc..
Produttori di Inverter
Interessante anche il secondo documento “Full ranking overview of inverter manufacturers“, relativo all’elettronica di potenza, nel quale troviamo la classifica della solidità finanziaria dei produttori di inverter.
Qui, rispetto al precedente grafico, si nota subito che prevalgono nettamente le aziende in “zona verde”, un risultato che generalmente dipende dal fatto che si tratta di aziende che producono componentistica non solo per il fotovoltaico ma anche per altri settori.
Produttori di Storage
Ultimo punto, i produttori dei sistemi di accumulo, con la nota casa produttrice di automobili elettriche “Tesla” che la fa da padrone anche in questo settore:
Conclusione
Evidenzio infine un aspetto importante di questo tipo di classifiche: si tratta di classifiche che variano continuamente, da trimestre a trimestre, quindi hanno un valore relativo allo stretto arco di tempo al quale si riferiscono.
Ne deduciamo pertanto che non è significativo osservarne una sola, ma per farsi un’idea su una specifica azienda sia necessario ripetere più volte l’osservazione durante l’anno, soprattutto quando si tratta di guardare aziende in posizioni incerte o ai margini tra una categoria e l’altra.
Per come funziona il settore industriale, infatti, possono esserci delle variazioni importanti che in breve tempo che cambiano repentinamente il Ranking di una azienda; ad esempio possono esserci spostamenti in classifica per a causa di nuovi contratti stipulati con clienti importanti, per l’ingresso di nuovi investitori con capitali freschi, per per il cambio dei manager, per l’apertura di nuovi insediamenti produttivi, ecc.
In conclusione, per essere aggiornati e per farsi un’idea più precisa, è necessario consultare questo tipo di classifiche più volte durante l’anno, altrimenti ci si possono fare delle opinioni parziali che non rispecchiano l’andamento delle cose.
Link al report originale:
https://sinovoltaics.com/manufacturer-ranking-reports/
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