Sposato, 5 figli, sono nato a Mestre (Venezia) nel 1966.
Mi sono diplomato all’ITIS C. Zuccante in elettronica (in realtà era un corso sperimentale con informatica, che a quel tempo erano Pascal e assembler) con una tesina su un PC Apple IIe che controllava un plastico ferroviario.
Plastico che avevo realizzato tra il garage di casa e il laboratorio dove il papà progettava e realizzava quadri elettrici.
Per certi versi sono un “figlio d’arte” : il papà, perito elettrotecnico uscito dall’istituto Pacinotti di Mestre negli anni ’50, con un passato di progettista nelle grandi centrali termoelettriche dell’ENEL, mi ha portato a vedere tanti cantieri fini da quando ero alle scuole medie.
Ed è stato lui che mi ha iscritto all’albo dei Periti Industriali nel 1986.
Ed è stato lui che proprio nel 1986 mi ha dato l’opportunità di programmare il mio primo PLC (era un Omron C20) in una industria che imbottigliava detersivi e cosmetici.
Da allora, assieme a lui, è stato un crescere di progetti, installazioni e programmazioni che mi ha portato a conoscere le più svariate realtà italiane : dalle industrie della gommapiuma alle centrali di ENEL Produzione, dagli stabilimenti di moto agli impianti di stoccaggio di GPL e prodotti petroliferi, dagli inceneritori ai fabbricanti di oli vegetali.
Poi negli anni ’90 all’automazione industriale si è gradualmente affiancato il settore della Building Automation soprattutto negli edifici pubblici di Venezia.
In queste attività generalmente seguivo i clienti dall’analisi del problema fino alla messa in servizio dell’impianto, passando attraverso la progettazione, il coordinamento dei fornitori e lo sviluppo del software di controllo.
Dal 2006, con il boom delle rinnovabili e degli impianti di cogenerazione, ho dovuto accantonare il mondo PLC spostandomi più in ufficio, dove mi sono occupato di progettazione elettrica, direzione lavori e iter “burocratici” per connettere gli impianti alle reti di Media Tensione.
Qui, lavorando in un importante studio tecnico di Mestre, ho potuto venire a contatto con quasi tutte le tipologie di energie rinnovabili : principalmente biogas e biomasse, ma anche fotovoltaico, eolico e idroelettrico , ognuna con i suoi problemi e con le sue implicazioni.
E’ stato certamente un periodo di grande crescita professionale ed umana, sia per l’ambiente di lavoro, che aveva una valenza multidisciplinare, sia per la variegata tipologia dei clienti.
Poi dal 2011, con la graduale scomparsa degli incentivi statali per questo tipo di impianti, mi sono occupato di installazione di fotovoltaico inizialmente in ambito industriale e successivamente, in ambito residenziale.
Se posso evidenziare un aspetto positivo del mio lavoro, è stato il contatto con tante realtà produttive ed industriali italiane con le quali ho avuto l’opportunità di vedere come l’Italia sia davvero un paese dalle mille risorse e dalle infinite idee.
Com’è stato fin da tempi molto lontani.
Infine, in mezzo a tante commesse, ero riuscito a ricavarmi il tempo per scrivere qualche manualetto per spiegare l’elettrotecnica e l’automazione, sia per neofiti che per addetti ai lavori.
Poi però, non avendo risorse economiche per stamparlo né essendo riuscito a trovare spazio nell’editoria, ho deciso di pubblicato tutto “gratuitamente”.
E’ stato per questo motivo che ho dovuto creare (di tasca mia) il sito www.marcodalpra.it : era l’unico modo per non gettare al vento tutto il lavoro fatto.
Involontariamente avevo “sposato” la causa dei software liberi, come Linux, Ubuntu e Openoffice.
Era l’ormai lontano Novembre 2007.
Di questo materiale buona parte è ancora disponibile nella sezione Download.